Il rotolo di frittata al tarassaco con cotto e formaggio è un secondo piatto fresco e saporito, da fare anche in anticipo. Con l’arrivo della bella stagione le erbe spontanee danno il meglio. I prati sono pieni di erbe e fiori, un’esplosione di profumi e colori. Questo mese per la rubrica Erbe e fiori nel piatto io e le mie amiche Tiziana, Elisa, Daniela e Marialuisa, vi parleremo del tarassaco un’erba spontanea ottima in cucina, ma utilizzata anche in campo medicinale.
Utilizzo spesso il tarassaco in cucina, per insalate o primi piatti, stavolta invece ho pensato di utilizzare il tarassaco per preparare una frittata, da farcire con formaggio spalmabile e cotto.
Il tarassaco
Descrizione e proprietà
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Il tarassaco (Taraxacum officinale) è una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Asteracee. In tarassaco è conosciuto anche come dente di leone, pisciacane, girasole dei prati o soffione. Il tarassaco può raggiungere un’altezza massima di circa 30 cm, le foglie sono lunghe, lanceolate e dentellate. Il tarassaco fiorisce in primavera, solitamente tra aprile e maggio, ma la fioritura può durare fino ad inizio autunno.
Il fiore di tarassaco è di un bel giallo intenso, da ogni fiore si sviluppa un frutto formato da un ciuffo di peli bianchi che una volta staccati con l’aiuto del vento, agiscono come un paracadute e facilitano la dispersione dei semi. Il classico soffione, chi di noi non si è mai divertito a soffiare su quella pallina piena di pelucchi bianchi, per vederli volare via?
Il tarassaco cresce spontaneo nelle zone pianeggianti, fino ad un’altezza di circa 2000 metri, è una pianta come ed è facile trovarla in campagna, ma anche lungo i bordi delle strade.
Il tarassaco ha proprietà diuretiche, depurative e antireumatiche, con il tarassaco si preparano infusi e decotti rilassanti, ottimi per alleviare disturbi gastrointestinali. Con le radici del tarassaco si ottiene una droga, utilizzata in fitoterapia.
Il tarassaco in cucina
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Come utilizzarlo
Il tarassaco può essere utilizzato in cucina per la preparazione di numerosi piatti, si possono utilizzare fiori e foglie, ma anche i boccioli e le radici.
Le foglie di tarassaco hanno un sapore leggermente amaro, con le più fresche e tenere si possono preparare gustose insalate, con le foglie un po’ più dure, si possono preparare ripieni per primi piatti, condimenti per pasta, aggiunte a frittate, ma vanno prima cotte. Il tarassaco può essere aggiunto alle altre erbe spontanee, come cicoria e borragine per un contorno economico e saporito.
I boccioli di tarassaco si utilizzano per preparare dei simil capperi, si raccolgono alla base della pianta quando sono piccoli, della grandezza appunto di un cappero, si mettono sotto sale o sott’aceto e si conservano per utilizzarli come sostituti dei veri capperi.
I fiori di tarassaco vengono usati prevalentemente a sopo decorativo, soprattutto nelle insalate, ma si utilizzano anche per preparare il miele di tarassaco, uno sciroppo a base di fiori di tarassaco, acqua e zucchero, che una volta pronta ha la consistenza del miele.
Le radici del tarassaco sono amare, ma possono essere utilizzate per preparare il caffè di tarassaco, un surrogato del caffè, ma vanno prima essiccate e macinate.
In questi anni ho preparato diverse ricette con il tarassaco, creme di verdure, spaghetti e naturalmente i capperi e tante insalate colorate.
3 ricette con il tarassaco
Rotolo di frittata al tarassaco con cotto e formaggio
La mia proposta per questo appuntamento è un rotolo di frittata, preparato con foglie di tarassaco fresche e tenere, aggiunte a crudo al composto di uova. Una volta cotto ho farcito con formaggio spalmabile e prosciutto cotto, che con la loro dolcezza ben si abbinano al gusto leggermente amaro del tarassaco. Il rotolo di frittata può essere preparato anche il giorno prima, è ottimo freddo e è perfetto anche per il cestino da picnic o una cena in piedi in giardino.
Ricetta
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Portata: Secondo
Porzioni: 4 persone
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 15 minuti
Riposo in frigo: 2 – 3 ore
Ingredienti per il rotolo frittata al tarassaco
Per la frittata al tarassaco
- 8 uova
- 50 g di foglie di tarassaco (le più tenere)
- Sale
- Pepe
- Olio extra vergine di oliva
Per la farcitura e la decorazione
- 220 g di formaggio spalmabile
- 100 g di prosciutto cotto
- Fiori di tarassaco
Come preparare il rotolo di frittata al tarassaco
- Preriscaldate il forno a 180 gradi, rivestite una teglia da forno bassa da 20 x 30 cm con la carta forno.
- Lavate il tarassaco e tritatelo finemente.
- Rompete le uova in una ciotola, unite il tarassaco, sale, pepe e mescolate.
- Ungete leggermente la carta forno e versate il composto di uova nella teglia. Infornate per circa 10 – 15 minuti.
- Sfornate e fate raffreddare.
- Rovesciate la frittata su un piano da lavoro ed eliminate delicatamente la carta forno.
- Spalmate l’intera superficie della frittata con il formaggio spalmabile e coprite con le fette di prosciutto cotto.
- Arrotolate la frittata e avvolgete il rotolo ottenuto nella pellicola, fate riposare in frigo per 3 – 4 ore.
- Al momento di servire riprendete il rotolo dal frigo, eliminate la pellicola e decorate con fiori di tarassaco.
Le ricette del team
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Daniela: Insalata di dente di leone
Tiziana: Gnudi al tarassaco
Elisa: Shakshuka verde: uova e tarassaco
( vai alla ricetta )
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