La schiacciata al pomodoro e cipolla è una ricetta della cucina tradizionale umbra, qui nella versione di mia nonna. Primo appuntamento dell’anno con L’Italia nel piatto, rubrica dedicata alla cucina regionale italiana. Tema di questo mese “Una ricetta dedicata ai nonni”, vi proporremo una carrellata di ricette che che preparavano per noi nostri nonni, o che ce li ricordano in qualche modo, ma anche ricette che ci piacerebbe preparare oggi per loro. Io vi propongo la schiacciata al pomodoro e cipolla, una ricetta tipica umbra, nella versione di mia nonna Emma.
Schiacciata al pomodoro e cipolla di nonna Emma
Quando ho iniziato a pensare a quale ricetta proporre, mi sono tornati in mente tanti ricordi e profumi, tante ricette le avevo già pubblicate e sinceramente non riuscivo a trovare una ricetta, poi rovistando nel cassetto dei ricordi mi è tornata in mente questa schiacciata, soprattutto il suo profumo. Era proprio il profumo di cipolla che svegliava me e mio fratello tutte le mattine, durate le vacanze estive in Umbria, nonna si alzava prestissimo per impastare la schiacciata, qualche ora dopo, noi nipoti ci svegliavamo con il profumo di cipolla, invece di quello del caffè.
Nonna la preparava in modo molto semplice e veloce, impastava rigorosamente a mano, più che impastare mescolava energicamente la pastella battendola con le mani. Lei abbondava con l’olio e naturalmente le dosi erano ad occhio, niente pesi e niente misure, io ho cercato di ricreare un impasto più simile all’originale, anche se non riesco m ai ad ottenere lo stesso risultato. Sembra sempre che manchi qualcosa, o magari è solo la mia mente che mi fa ricordare un sapore diverso e molto più buono. Sarà forse colpa del dolce ricordo della nonna che preparava manicaretti per noi nipoti? Probabilmente si, ma mi piace che i suoi piatti per noi nipoti erano e sono inimitabili, come anche questi :
Il Bocconcello della nonna, la ciambella al formaggio tipica umbra
Torcolo al latte umbro
I picchiarelli della nonna, ricetta umbra
Arvoltolo umbro – Frittella dolce o salata
Schiacciata al pomodoro e cipolla
Portata: Antipasto-Spuntino
Porzioni: 4-6 persone
Preparazione: 15 minuti
Lievitazione: 4-5 ore
Cottura: 15 minuti
Ingredienti
- 350 g di farina 0
- 250 ml di acqua
- 8 g di lievito di birra fresco
- 40 g di olio di oliva
- 7 g di sale
Per la farcitura
- 400 g di pomodori pelati
- 150 g di cipolla dorata di Cannara
- Olio extra vergine di oliva
- Sale
- Pepe
Preparazione
- Setacciate la farina in una ciotola, aggiungete il sale su un lato. Sciogliete il lievito nell’acqua e iniziate a versala a filo sulla farina, iniziate ad amalgamare con un cucchiaio.
- Versate anche l’olio e impastate con le mani, l’impasto sarà molto morbido, quasi una pastella.
- Lavorate l’impasto per circa 5 minuti, poi rovesciatelo in una ciotola unta con olio e coprite con la pellicola, lasciate lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio.
- Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, preriscaldate il forno a 220 gradi, ungete una teglia da 30 x 40 cm con abbondante olio.
- Sbucciate e tagliate sottilmente le cipolla, unite i pomodori pelati schiacciati, sale, pepe, olio e amalgamate bene.
- Rovesciate l’impasto nella teglia e schiacciatelo con le mani unte di olio, versateci sopra il pomodoro con le cipolle, unite un giro di olio e infornate per circa 15 minuti, o finché la schiacciata non sarà dorata e croccante.
- Sfornate e servite subito.
Le proposte delle altre regioni
Valle d’Aosta:
Piemonte:
Liguria: Polpettone di zucca
Lombardia: I bruscitt col purè, ricetta della nonna Gina
Trentino-Alto Adige:
Veneto: Pane e latte
Friuli-Venezia Giulia: Mele al vino rosso
Emilia-Romagna: Merluzzo e cipolle alla piacentina
Lazio: La torta di compleanno
Abruzzo: Minestra con i fagioli all’abruzzese
Campania: Pane al finocchietto selvatico
Puglia: Coniglio al forno
Sardegna: Le polpette di nonna Teresa
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7 commenti
E’ sempre così con le ricette delle nonne, che andavano a occhio e non sbagliavano mai un colpo! Per quanto ci proviamo non le faremo mai uguali e ormai mi sono convinta che era il loro amore a renderle perfette. Però questa tua schiacciata la mangerei molto volentieri, Ciao Miria buon anno!
Una schiacciata che mangerei all’istante! Che bontà!
Baci e buon anno Annalaura,
Mary
Sono proprio fusa Miria! Scusami, ti ho chiamato Annalaura…Sto commentando tutto il nostro gruppo e ho fatto un po’ di confusione.
Un abbraccio e scusami ancora,
Mary
E’ vero loro andavano ad occhio, la pesa nemmeno era presente in cucina, bella la tua proposta e l’impasto sembra davvero piuttosto morbido, è da provare! Buon Anno!!
Certo che il sapore del ricordo è il più buono di tutti! e quello di questa schiacciata lo immagino proprio, cosi bassa e croccante, con la dolcezza della cipolla, sembra buonissima!! E lo è sicuramente, buon anno Miria, tanti auguri!
immagino che non sarà mai la stessa schiacciata che faceva la nonna!
Però sempre ricca di ricordi!
ciao
elisa
Che buona dev’essere, mmmm….chissà che sapore…..altro che le merendine comperate, questa sì che è meravigliosa, ehehehe! Un abbraccio cara