Le frittelle di pancotto sono dei golosi dolcetti tipici umbri, preparati con pane raffermo e uvetta. Siamo a Febbraio e si sa, è il mese del carnevale, il mese dei fritti per eccellenza. E proprio di “Fritti dolci e salati della tradizione” vi parleremo questo mese noi blogger per L’Italia nel Piatto. Non necessariamente ricette tipiche del carnevale, ma spazieremo a 360 gradi tra i fritti tipici regionali.
Io per l’Umbria ho scelto di preparare le frittelle di pancotto, con pane raffermo e uvetta, profumate con scorza di arancia. Cercando l’idea giusta da pubblicare questo mese, ho trovato queste frittelle, alcuni le descrivono come dolci di san Giuseppe, altri come dolci di carnevale e altri ancora come ricetta tipica del periodo della raccolta delle olive. Beh diciamo che ogni momento è buono per prepararle, sono semplicissime e anche economiche, come quasi tutti i dolci della tradizione umbra.
Come spesso di succede, dopo aver letto tante ricette, ho fatto a modo mio.
Se vi piacciono i dolci fritti, provate anche gli strufoli, dolci umbri tipici del carnevale.
Frittelle di pancotto
Portata: Dolce
Porzioni: 35-40 frittelle
Preparazione: 10 minuti
Riposo in frigo: 45 minuti
Cottura: 35-40 minuti
Autore: Miria Onesta
Ingredienti:
- 150 g di pane sciapo raffermo
- 50 g di zucchero
- 150 g di farina
- 1/4 di cucchiaino di bicarbonato
- 1 uovo
- 80 g di uvetta
- la scorza grattugiata di un’arancia
- Olio per friggere
- zucchero semolato per cospargere
Preparazione:
- Tagliate il pane e mettetelo in un tegame, coprite con acqua e fate cuocere per circa 20 minuti.
- Allontanate il pane dal fuoco, versate in un colino e lasciate freddare.
- Mettete il pane ben scolato in una ciotola, unite l’uvetta e lasciate riposare per 15 minuti.
- Aggiungete lo zucchero, il bicarbonato, l’uovo, la scorza d’arancia e la farina, mescolate con una forchetta.
- Portate a temperatura abbondante olio per friggere.
- Versate l’impasto nell’olio, aiutandovi con due cucchiai.
- Friggete le frittelle finché non saranno gonfie e dorate.
- Tiratele su dall’olio con un mestolo forato e passatele su carta assorbente.
- Rotolate le frittelle nello zucchero semolato.
- Proseguite così finché on avrete terminato l’impasto.
- Fate raffreddare e servite.
Note: Aggiungete la farina poco alla volta, dovrete ottenere un impasto morbido da versare con il cucchiaio.
Queste le proposte delle altre regioni:
Valle d’Aosta: Frittelle di mele valdostane
Piemonte: Frittelle con farina di mais e nocciole per l’Italia nel Piatto
Liguria: Frisceu
Lombardia: Cuoppo alla milanese
Trentino Alto Adige: Frittelle di mele
Veneto: Crema fritta alla veneta
Friuli Venezia Giulia: Strucchi fritti
Emilia Romagna: Frittelle di riso di Carnevale
Toscana: Cenci
Marche: Scroccafusi marchigiani
Lazio: Ravioli dolci di carnevale
Abruzzo: Cicerchiata abruzzese di Carnevale
Molise: Rosacatarre molisane
Campania: Zeppole napoletane
Puglia: Le frittelle
Basilicata: Frittelle con olive nere e peperoni cruschi
Calabria: Alaci fritti
Sicilia: Latte fritto siciliano
Sardegna: Acciuleddi e orilettas
L’Italia nel piatto: Fritti dolci e salati della tradizione
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15 commenti
Ottime anche le tue frittelle Miria! Un abbraccio
Sai che non conoscevo questa ricetta?
La voglio provare perché la trovo molto interessante ed è senza lattosio. ☺☺☺
Mamma mia che ricordi! Questi li mangiavo sempre da piccola! Grazie per la ricetta 🙂
Delle frittelle golose e sicuramente adatte ad ogni periodo dell’anno quando si vuole gustare qualcosa di sfizioso
grazie
Un’ottima ricetta per riciclare il pane raffermo! Super golosa :)
Wow, un’ottima idea golosa per riciclare il pane! Bellissima ricetta, complimenti!
La prima volta che ho sentito parlare del pancotto è stata quando mi son fidanzata con il mio attuale marito, prima ne ignoravo l0esistenza!
Ora scopro da te che con il pancotto si possono realizzare delle frittelle che hanno un aspetto davvero delizioso!
Da provare subitissimo!!
Il riciclo del pane è sempre un must, e queste frittelle contadine ne rappresentano una degna fine. Bella la tua proposta e immagino che le tue variazioni ne hanno migliorato il risultato, complimenti!
Nonostante siamo vicine di casa non ho mai sentito parlare di queste frittelle! Che buone devono essere
Non conoscevo queste frittelle Miria, sono fantastiche!
Baci,
Mary
un ottimo modo per riciclare il pane oltre a farne pangrattato! Devono essere ottime!
ma dai con il pane raffermo??wow sono da fare!!! bravissima Miria
Ciao cara, davvero molto particolare questa ricetta, riciclare il pane e non buttarlo ottenendo dei dolci fritti è proprio il massimo! Grazie e buon pomeriggio.
Mai sentite, ma che belle, da rifare! Inoltre esiste ancora la rubrica? Ma daiiiii sono felicissima, è stato un onore far parte per rappresentare l’Abruzzo. Mi ha portato a cercare piatti abruzzesi e a conoscere meglio le nostre tradizioni!
Miria l’aspetto è molto invitante e goloso. In più si riutilizza il pane in maniera eccellente. Bravissima