Oggi a L’Italia nel Piatto si parla di pasta fresca, ogni regione ha il suo formato, lungo o corto, con o senza uova, ripieno, con erbe all’interno dell’impasto, la varietà è così ampia che abbiamo deciso di dedicargli questa uscita, siete pronti a scoprire la pasta fresca regione per regione? Bene iniziamo dalla mia regione l’Umbria, vi ho già parlato di tagliatelle, strangozzi, umbricelli, stavolta ho deciso di mostrarvi i tagliolini col battuto. Si preparano con farina e uova, sono simili alle tagliatelle, ma vengono tagliati più finemente, massimo 3 mm, in molte famiglie si fanno in brodo la sera di Natale, oppure conditi con tartufo o funghi. Oggi prendendo spunto da una ricetta del Cucchiaio d’Argento, li ho preparati col battuto, pochi ingredienti semplici e poveri come al solito, per un piatto saporito gustoso.
Da oggi con noi Silvia Gregori che con il suo blog La Greg rappresenterà le Marche
Tagliolini col battuto
Portata: Primo
Porzioni: 4 persone
Preparazione: 2 ore
Cottura: 20 minuti
Ingredienti
Per i tagliolini
- 4 uova
- 400 g di farina 0
- Un pizzico di sale
Per il condimento
- 50 g di grasso di prosciutto
- 1 spicchio di aglio
- 2 pomodori maturi
- Sale
- Pepe
- Maggiorana
- Parmigiano Reggiano o pecorino grattugiato a piacere
Preparazione
- Fate la fontana con la farina, unite le uova e il sale, impastate finché non otterrete un impasto liscio ed elastico, coprite con un panno e fate riposare per un’ora.
- Stendete la pasta molto sottilmente, fate riposare per 30 minuti circa.
- Mentre la sfoglia riposa preparare il battuto con il grasso del prosciutto l’aglio e alcune foglioline di maggiorana, tritate tutto molto finemente, deve diventare quasi una crema.
- Versate in un tegame un filo d’olio, unite il battuto e fate sciogliere a fuoco lieve.
- Eliminate i semi ai pomodori e tagliate a dadini, aggiungete nel tegame con il soffritto, salate e aggiungete anche un pizzico di pepe, lasciate cuocere per circa 10 minuti.
- aggiungete circa 1 litro di acqua e portate a bollore.
- Nel frattempo arrotolate la sfoglia verso il centro e arrivate a metà, fate lo stesso con l’altro lato, sovrapponete le due parti e tagliate i tagliolini, distanziando il taglio di circa 3 mm.
- Tuffate i tagliolini nella pentola con l’acqua al massimo bollore, regolate di sale e fate cuocere per un paio di minuti.
- Aggiungete pepe a piacere e servite.
- Volendo si può aggiungere parmigiano o pecorino.
E ora andiamo alla scoperta della pasta fresca delle altre regioni
Piemonte: Agnolotti piemontesi conditi con la (il?) barbera
Trentino Alto Adige: Frittatensuppe
Friuli-Venezia Giulia: Blecs con Tazzelenghe
Lombardia: Tortelli di zucca mantovani
Veneto: Bigoli con ragù d’anatra
Emilia Romagna: Maccheroni alla bobbiese
Liguria: Tagliolini alle borragini con crema di ricotta
Toscana: Tortelli maremmani
Marche: Le pincinelle marchigiane per l’Italia nel piatto
Abruzzo: Maccheroni alla chitarra
Lazio: Gli strigliozzi
Campania: Pettole e Fagioli
Basilicata: Fusilli lucani – maccheroni filati al ferretto
Puglia: Orecchiette con purè di fave e cipolla rossa di Acquaviva
Calabria: Struncatura cà muddhica e alici salati
Sicilia: Ravioli di ricotta
Sardegna: Culurgionis ogliastrini
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23 commenti
Ellerinize sağlık.
Vedere le foto di tutto il procedimento è fantastico :) Quante cose le tue mani creano!
è vero, le mani sono i nostri attrezzi più preziosi
Meravigliosa la tua pasta fresca Miria. Semplicemente meravigliosa. QUesto piatto, poi, umido e caldo, lo definirei una vera coccola per il palato e per lo spirito!
grazie, si adatto alla stagione che sta arrivando
Complimenti per il post,una piatto divino!
grazie Betty
Un sughetto veramente golosissimo, Miria! bellissimi i tagliolini…
grazie Carla Emilia
Ti seu superata!!! come ho detto ad Elena, siete state bravissime!! Complimenti, un bacione
grazie Yrma, per me ormai è una cosa normalissima, adoro mettere le mani in pasta
Bellissimi i tuoi tagliolini.. molto simili ai nostri tajarin, ma senza le uova! Che bello scoprire tanti nuovi piatti!
grazie Giulia, ma nei tajarin non ci sono uova?
Niente, oggi non so quel che dico.. volevo scrivere “senza tutte quelle uova”, visto che da noi il vero tajarin è con 40-42 uova per chilo di farina (solo tuorli, eh).
Porta pazienza, non so più quel che scrivo!
che bella la sequenza di foto della preparazione, ma sei una sfoglina super!
Interessante anche il sugo di battuto, che non conoscevo, anche qui si fanno in brodo e con un brodo in quarta sono davvero strepitosi!bravissima
Che manualità! Non finirei mai di complimentarmi con te! Bravaaa!
dicevo a Carla, anche lei ha postato i tagliolini, che mia madre faceva i tagliolini però in brodo…ed eccoli qui questi meravigliosi tagliolini in un brodo saporitissimo con il grasso di maiale!sai da quando non c’è più mamma non li ho più mangiati! mi hai fatto venire la voglia di farli!
un bacione
Accidenti Miria, che spettacolo!!! Pure la ricetta passo passo! Così è impossibile sbagliare!!! Grandiosa come sempre!!!!
Che bello avere la ricetta passo a passo.. complimenti è davvero favolosa
Grazie per la spiegazione dettagliata e per aver condiviso con noi questo semplice e appetitoso piatto.
Ma che meraviglia! Qui è già freschino ed un piatto di questi tagliolini me lo sarei gustato volentieri per cena
un abbraccio
Miria, complimenti! Questi tagliolini sono gustosissimi, l’ennesimo piatto umbro da non perdere e da replicare!
Ciao. Mi piace la pasta, ma soprattutto il sugo nella sua semplicità perfetto! Grazie cri