La torta di mele al vin brulé è soffice, profumata e senza lattosio
Dopo aver preparato il vin brulé nella slow cooker, per la prima volta, l’ho rifatto più di una volta. Mentre sorseggiavo una bicchiere di fumante e profumatissimo vin brulé ho pensato, che avrei voluto berlo con una fetta di torta di mele. E perché non mettere direttamente il vin brulé nella torta? E così è nata la mia torta di mele al vin brulé, non ho messo ne burro, ne latte, così oltre ad essere buona è anche senza lattosio. Ho sostituito il burro con l’olio di riso e il latte con il vin brulé, una bella manciata di uvetta, mandorle e zucchero in superficie per formare una crosticina croccante.
Se vi piacciono i dolci con le mele, non perdete l’appuntamento con la rubrica Il giro del mondo con i dolci alle mele, io Mary e Simona vi aspettiamo il 20 Dicembre con una nuova ricetta.
Torta di mele al vin brulé
Portata: Dolce
Porzioni: 8-10 persone
Cucina: Italiana
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 35-40 minuti
Autore: Miria Onesta
Ingredienti:
- 170 g di farina 00
- 150 g di zucchero
- 10 g di lievito per dolci
- 2 uova
- 60 g di olio di riso
- 90 g di vin brulé
- 100 g di mele al netto dello scarto
- 50 g di uvetta
Per decorare:
- 1 cucchiaio di zucchero semolato
- 2 cucchiai di mandorle
Preparazione:
- Preriscaldate il forno a 170 gradi. Ungete uno stampo a cerniera da 18 cm di diametro.
- Tagliate le mele a cubetti e infarinatele.
- Setacciate la farina con il lievito in una ciotola, aggiungete lo zucchero e mescolate.
- Unite l’olio di riso e il vin brulé, mescolate con una spatola.
- Unite i tuorli uno alla volta, amalgamando bene tra uno e l’altro.
- Montate gli albumi e incorporateli al resto degli ingredienti.
- Unite anche le mele e l’uvette, amalgamate bene e versate nello stampo.
- Cospargete con lo zucchero e le mandorle.
- Infornate per circa 35-40 minuti.
- Sfornate fate raffreddare, eliminate lo stampo e fate freddare completamente su una griglia.
- Servite con una tazza di vin brulé caldo.
2 commenti
Il vin brûlé lo prepari tu?
si l’ho preparato io