Eccoci al nuovo appuntamento con la cucina regionale della rubrica L’Italia nel Piatto, in questa uscita si parlerà di Erbe aromatiche e profumi di fine estate. Nella cucina umbra si usa molto il rosmarino, la salvia e le bacche di ginepro, soprattutto per insaporire schiacciate e carni, ma anche il serpillo, o serpollo come viene chiamato in dialetto, un’arbustiva, simile al timo, che cresce spontaneo sulle colline umbre. E’ utilizzato in cucina per aromatizzare carni e pasta, ma anche per insaporire sfiziosi formaggi di mucca e pecora. Ho scelto di presentarvelo in una semplice ricetta, dei piccoli bocconcini di carne di maiale aromatizzati appunto con il serpollo e alcune bacche di ginepro.
Bocconcini di maiale al serpollo
Portata: Secondi
Porzioni: 4 persone
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 30 minuti
Ingredienti
- 400 g di bocconcini di maiale
- Olio extravergine d’oliva
- 1 spicchio d’aglio
- 5-6 bacche di ginepro
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- Sale
- Pepe
Preparazione
- Fate soffriggere in un tegame 4 cucchiai d’olio con l’aglio e le foglioline di 2 rametti di serpollo, aggiungete i bocconcini di maiale, fate rosolare per alcuni minuti a fiamma vivace.
- Abbassate il fuoco, salate, pepate e fate cuocere a fuoco basso per 20 minuti circa.
- Sfumate con il vino e fate cuocere ancora per circa 10 minuti. servite subito con foglioline di serpollo fresco e se li avete alcuni fiorellini sempre di serpillo.
Ed ora vi porto a conoscere i profumi delle altre regioni
Valle d’Aosta:
Piemonte: Timballo di verdure grigliate al profumo di menta di Pancalieri
Friuli-Venezia Giulia: Gnocchi di rape rosse
Lombardia: Frittata di erbe fini di Gualtiero Marchesi
Emilia Romagna: Liquore al basilico
Liguria: Torta di zucchine al profumo di maggiorana
Toscana: Acciughe sotto pesto
Puglia: Focaccia con patate e rosmarino
Calabria: L’origano selvatico calabrese
Sardegna: Su Pistu…” Fregau
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18 commenti
Chissà che aroma deve eavere questo piatto! Non ho mai sentito parlare del Serpillo o Serpollo ma vedo che tu ne fai ottimo e gustoso uso!
grazie Luna
Il serpillo è un’erba che non utilizzo mai, eppure ha un profumo buonissimo. Non l’ho mai provata in abbinamento al maiale, ma questi bocconcini parlano da soli 🙂
grazie Giulia, allora c’è anche in Piemonte
Mai sentito nominare il serpollo…mi chiedevo infatti cosa fosse e hai esaurito la mia curiosità! Piacevolmente stupita da questa ricetta meravigliosa! Grande Miria!
grazie Chiara
ma sai che è prima volta che sento il serpollo? se cresce sulle colline umbre allora mi sa che cercarlo qui da me è impossibile, noi maiale come tradizione non tanto forse più il cinghiale perchè ce ne sono tanti in giro
non so magari puoi provare a cercarlo, i cinghiali abbondano anche qui
Cara Miria devi sapere che io amo da morire la cucina Umbra e il tuo piatto la rappresenta benissimo! Bravissima, sono felice di essere tra di voi, valide
rappresentanti della cucina tradizionale Italiana:-) Un abbraccio
grazie Daniela, è un vero piacere averti in squadra, baci
ecco, ogni volta da te ne imparo una nuova…non sapevo mica esistesse il serpollo!
Che piattino meraviglioso….gnammm
è un’erba aromatica tipica delle mie zone, un bacione
Piatto gustoso ed aromatico grazie a quest’erba che non conosco.
grazie Barbara
Questi bocconcini sono uno tira l’altro! Anch’io non conoscevo il serpollo, sicuramente avrà regalato un’aroma stupendo alla carne!
un bacione
si, è molto profumato e saporito, baci
Quando ho letto serpollo nel titolo, ho pensato: cos’è un errore per serpillo? Non sapevo che in Umbria si chiamasse così. Conoscevo il serpillo di nome, anche dalla lettura di scrittori greci (herpyllon) e latini (serpullum) e credevo che fosse un tipo di timo. Dalla foto mi sembra simile a quello che in Toscana si chiama pepolino. Provarlo con questo maiale è un’ottima idea! Complimenti per le foto, splendide e impeccabili!
grazie Giovanna, si non è un errore, ma il nome dialettale, un bacio