La torta mandorle in fiore è un dolce senza farina, preparato con mandorle, ricotta e miele, un dolce senza glutine e senza lievito. Questa golosa torta non è mia invenzione, è la creazione Claudia Ciani, una delle finaliste del Concorso La Torta di Braccio – La golosa disfida. Organizzato all’interno della manifestazione Perugia 1416, il concorso prevedeva la realizzazione di un dolce preparato con ingredienti tipici del periodo di passaggio tra Medioevo e Rinascimento.
Ho avuto modo di assaggiare questa torta grazie alla mia partecipazione come membro della giuria, con me Maurizio Beccafichi direttore marketing e sviluppo di Unisapori, Marilena Badolato, dell’Accademia italiana della Cucina referente Centro studi territoriali.
Location di questa golosa finale, i tavoli all’aperto del Bistrot in Piazza Matteotti, nel centro storico di Perugia.

I finalisti del Concorso La Torta di Braccio – La golosa disfida
Erano quattro i dolci in gara e la vittoria è andata a Elena Bellacini con la sua La chiave di Braccio. Una torta di frolla con farina di farro di cocco umbro macinata a pietra e strutto. Farcita con un profumatissimo ripieno di mele, fichi, mandorle e spezie come cannella, cardamomo e chiodi di garofano. La torta era decorata con una chiave in frolla, a simboleggiare la consegna delle chiavi della città a Braccio da Montone.
Secondo posto a Priscilla Zucchini, che ha presentato la sua creazione Turtam Rosarum, un dolce al profumo di rose. Un impasto lievitato al latte di capra e un ripieno di frutta secca, spezie, acqua di rose e farina di rose, una torta di rose in stile 1400.
E al terzo posto Claudia Ciani, con due preparazione, che però sono state penalizzate dall’utilizzo del lievito chimico, che non esisteva nel 1400.
La prima proposta è Meridiana, una torta con farina integrale, frutta secca e spezie. La decorazione in mandorle divide la torta in cinque parti, a simboleggiare i rioni della città di Perugia.
La seconda è Mandorle in fiore, una torta con ricotta mandorle, arancia e fichi secchi. Ed è questa la ricetta che mi ha incuriosito e che ho deciso di provare subito, visto che in casa avevo tutto il necessario per prepararla.
La chiave di Braccio

Elena Bellacini
Turtam rosarum

Priscilla Zucchini
Meridiana

Claudia Ciani
Mandorle in fiore

Claudia Ciani
La ricetta vincitrice è stata premiata da Teresa Severini, presidente dell’Associazione Perugia 1416, con un piatto in ceramica decorato raffigurante le cinque porte della città di Perugia. Il piatto è stato realizzato dall’artista Maria Antonietta Taticchi.

Ricetta della torta mandorle in fiore
Mi sono attenuta alla ricetta di Claudia Ciani, apportando solo alcune piccole modifiche. La torta è venuta buonissima, ed è rimasta morbida e umida per alcuni giorni, anzi il giorno dopo era ancora più buona.
- Ho lasciato il miele denso e ho fatto i cucchiai belli colmi.
- Non ho aggiunto il lievito
- Ho frullato le mandorle in una farina abbastanza fine, lasciata invece più grossolana da Claudia.
- Ho decorata con i fiori che avevo a disposizione in giardino, rose, pratoline e fiori di sambuco.
Portata: Dolci
Porzioni: 6 – 8 persone
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 30 – 35 minuti
Ingredienti
- 300 g di ricotta vaccina
- La scorza di un’arancia grattugiata
- 40 g di strutto
- 2 uova
- 3 cucchiai di miele millefiori (circa 100 g )
- 300 g di mandorle pelate
- Latte, se necessario
- 40 g di scorze d’arancia candite tagliate a cubetti
- 40 g di fichi secchi tagliate a piccoli pezzi
- Fiori eduli per decorare
Preparazione della torta mandorle in fiore
- Ungete uno stampo a cimabella da 20 cm con lo strutto. Preriscaldate il forno a 180 gradi.
- Frullate le mandorle e tenetele da parte.
- Mettete la ricotta in una ciotola, unite la scorza d’arancia grattugiata e il miele e mescolate con una frusta.
- Unite lo strutto e i tuorli uno alla volta.
- Aggiungete le mandorle e amalgamate.
- Unite anche i canditi e i fichi secchi.
- Montate gli albumi e incorporateli delicatamente all’impasto, se dovesse risultare troppo denso, unite poco latte.
- Versate l’impasto nello stampo e infornate per circa 30 – 35 minuti.
- Sfornate, fate raffreddare leggermente poi eliminate dallo stampo.
- Fate raffreddare completamente un una griglia e decorate con i fiori eduli.

Se amate le ricette in stile medievale, provate anche Zuppa di farro medievale – La cucina ai tempi di Dante
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