Le fregnacce alle vitabbie sono delle frittelle umbre con erbe di campo, facili ed economiche erano il salva cena dei nostri nonni.
Eccoci a venerdì, giorno della rubrica settimanale dedicata alle ricette regionali, ideato e portato avanti con passione da Barbara,” L’Angolo Cottura d Babi” e Renata “Rosa ed Io”,il tema di questa settimana è la verdura. Nelle ultime settimane il tempo non è stato un granché, così appena usciva uno spiraglio di tiepido sole, approfittavo per fare delle belle camminate, raccogliere asparagi ed erbette spontanee che iniziano a trovarsi nei prati. Ed ecco l’idea per la rubrica, mi è tornato in mente quando “tanti” anni fa la nonna per far passare un po’ di tempo mandava noi nipoti a raccogliere le vitabbie e poi ci preparava le fregnacce (una pastellina di farina, acqua, uova e vitabbie, cotte su una padellina unta di strutto).
Naturalmente la nonna non aveva una dose, faceva a occhio, questa è la mia versione, in base ai ricordi che ho di quel periodo.
Molti si chiederanno cosa sono le vitabbie, sono i germogli primaverili della Clematis vitalba, una pianta che cresce spontaneamente, molto facile da trovare qui in Umbria, da vita a cespugli molto invadenti, praticamente è un’infestante. Presente praticamente in tutta Italia fino ai 1300 metri di altitudine. Di questa pianta si raccolgono soltanto i germogli più teneri, infatti foglie e rami sono tossici. Prima di consumare i germogli di vitabbia, vanno sempre sbollentati. Vista la tossicità, anche se in quantità minima è meglio non eccedere e limitarne il consumo.
Guardate le foto e ditemi se la conoscete, se dalle vostre parti si trova e come si chiama.
Fregnacce alle vitabbie
Portata: Secondo – Antipasto
Porzioni: 2 – 3 persone
Preparazione: 5 minuti
Cottura: 10 – 15 minuti
Ingredienti
- 200 g di farina
- 300 ml d’acqua
- 1 uovo
- Sale
- 120 g di vitabbie lessate e tagliate molto finemente
- Strutto
Preparazione
- Preparate una pastellina con acqua, farina e uovo, dovrà essere abbastanza fluida, regolate di sale e unite le vitabbie.
- Passate un velo di strutto su una padella antiaderente, versate un po’ di pastella (regolatevi, la “fregnaccia” dovrà essere molto sottile), fate cuocere da entrambe i lati finché non saranno belle croccanti.
- Potete servirle con vitabbie ripassate in padella con aglio olio e peperoncino.
- La quantità delle vitabbie che otterrete dipenderà dal diametro della padellina che userete, questa dose è sufficiente per 2- 3 persone.
Se amate le ricette umbre con erbe di campo, provate anche:
Fojata – La torta salata umbra con erbe di campo
Frittata con erbe selvatiche
Queste tutte le altre ricette partecipanti di questa settimana:
CALABRIA: Turtera i carciofi di Rosa ed Io
CAMPANIA: Pane cotto con broccoli neri di Le Ricette di Tina
SICILIA: Caponata di melanzane di Cucina che ti Passa
TOSCANA: Ribollita di Non Solo Piccante
LOMBARDIA: Zucchine ripiene alla viscontea di L’Angolo Cottura di Babi
VENETO: Tris di asparagi bianchi di Semplicemente Buono
FRIULI VENEZIA GIULIA: Fasoi in tecia con asedo di Nuvole di Farina
PIEMONTE: Puissi e giambon di La Casa di Artù
EMILIA ROMAGNA: Risotto agli asparagi di Zibaldone Culinario
TRENTINO ALTO ADIGE: Sformato di barbabietola in crosta di strudel di A Fiamma Dolce
PUGLIA: Fav e’cime cicuer di Breakfast da Donaflor
LAZIO: Dalla tradizione della cucina ebraica a quella romana: carciofi alla giudia e carciofi alla romana! di Chez Entity
LIGURIA:Torta de articiocche di Un’arbanella di Basilico
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50 commenti
Ho cliccato anche sulla foto per ingrandirla, ma non la conoscoooo. E mo come faccio???? Passo da voi a mangiarmele ste fregnacce??? A me ste cose mi fanno impazzire e le assaggerei tutte!!
si dai passa, qui da noi ce ne sono moltissime, le prepariamo in un attimo, non siamo molto lontane, baci
Assomigliano ai nostri bruscandoli!!
Dobbiamo proprio organizzare una gita in Umbria!
Buon week-end!!
magari, sarei molto contenta di incontrarvi tutti, baci
Nemmeno io le conosco… passiamo tutte da voi ad assaggiare! Mi ispirano moltissimo, grazie mille e buon fine settimana!
si certo, vi aspettiamo, baci
Non sono un'esperta ragazze e non saprei dirvi nulla…. ma provo profonda ammirazione per i piatti cucinati grazie al contributo diretto della natura e di una bella passeggiata!!!!!!!!!!
Complimentiiiiiiiiiiiii
Un bacione e buon fine settimana!!!!!!!!
grazie, un bacione e buon fine settimana
Mai vista questa pianta, o se l'ho vista l'ho scambiata per una normale pianta senza sapere che si potessero mangiar le punte! Mi sa che dobbiamo venire tutte da voi per scoprire anche noi il gusto di questa meraviglia!!! bravissimeeeeee
bacioni e buon week end!
grazie, ti aspettiamo, baci e buon weekend
Mi sembra di non averle mai viste..ma fanno fiori bianchi?
Sarei davvero curiosa di vederle…. e queste fregnacce a pois verdi mi sembrano davvero invitanti!!! un bacio e complimenti!
si dei fiorellini bianchi, un bacio
Mai viste dalle nostre parti..chissà che mi perdo!ciao ragazzeee
sto scoprendo che sono rare in tutte le altre regioni, baci
ma quanto è ricca di bontà la terra! queste vitabbie sono proprio nuove per me! ma una fregnaccia me la gusterei al volo! adoro le frittattine!
bacioni
è vero la terra ci dona prodotti meravigliosi, baci
Non conosco queste erbette…e ne sono molto incuriosita!
Mi piacciono molto queste ricette che profumano di tradizione
e campagna ^_^
siamo felici di averti fatto conoscere una erbetta nuova, baci
Vengo anche io da voi ad assaggiare, perché 'ste vitabbie dove le trovo a Genova ;) Un abbraccio a presto
ti aspettiamo, facciamo una passeggiata, due chiacchiere e tante vitabbie, baci
Visto che c'è ancora un posto mi unisco a tutte voi! Ricette originale per le sue erbette molto particolari. Buon fine settimana
ok, c'è posto per tutti, baci
Anche io avrei detto bruscandoli ;-D
no, visto la foto, non sono bruscandoli, quelli da noi si chiamano cime, baci
mammamia che ricordi!!! me li faceva mia nonna materna e la ricetta è andata via con lei. Grazie ragazze per averla postata, segno tutto così me le posso di nuovo gustare. un abbraccio
anche nostra nonna ha portato via la ricetta con se, noi abbiamo provato a ricrearla, baci
Carissime traducete per noi miseri mortali cosa sono e vedere se in loco le possiamo trovare o almeno a cosa assomigliano???? non lasciatemi nel dubbio amletico… buona fine settimana
guarda la foto in fondo al post, non so se dove vivi tu si trovano, buon fine settimana
PS. E' venuto il commento due volte mi sono permessa di toglierlo spero non vi abbia fatto cosa sgradita e se mi sgridate giuro che non lo farò più :O(( parola di scout!!!!
non c'è problema, fai pure, bacioni
Credo siano le cime di luppolo!sbaglio? ad ogni modo un piatto meraviglioso, che sa di cose buone della nostra amata terra!!!!avete scelto benissimo!!Complimenti e un grande abbraccio!!!Buon w.e
no Yrma, è un'altra pianta, quelle da noi si chiamano cime, baci e buon weekend
Non conoscevo assolutamente questa ricetta, grazie per avercela fatta conoscere. Ma quante belle scoperte si fanno con questa rubrica… :-)
Buon fine settimana!
hai ragione si scoprono ricette favolose, buon weekend
ottimo piatto molto particolare mi hai incuriosita ttto da provare
grazie Giovanna, un bacio e buon weekend
Ricetta molto particolare, sicuramente da rubare!!
ruba pure Licia, ci fa piacere, buon weekend
Che belle le ricette della nonna, anche qui da voi!!!!
la pianta sembrerebbe quella dei bruscandoli (o cime di luppolo) ma ho letto sopra che non la è…io ho una ricetta che metterò a breve, ora vado a confrontare la foto. Da noi si chiamano vertrisi
grazie, le cime di luppolo sono diverse, ci sono anche quelle, sono simili agli asparagi selvatici, baci e buon weekend
che bella ricetta complimenti baci
Mia madre,di origine Umbra ne raccoglieva una simile qua da noi,in Puglia..ma non ricordo il nome…belle frittatine!!complimenti!buona domenica!
buona, non conoscevo questa ricetta, ma per conoscere le ricette regionali ho comperato un libro su amazon di 1.600 pagine!! Un abbraccio SILVIA
Grazie per gli auguri al mio blog.
Non conoscevo le fregnacce alle vitabbie…interessante.
un abbraccio e buona domenica.
mai sentita questa ricetta ma è sicuramente da provare!!
Da cittadina della capitale, me le sogno io di trovare queste verdurine!!! Mai viste nè mai mangiate quindi questo piatto per me è una vera novità e immagino benissimo quanto sia buono!!! Un bacione e buona domenica!!
Io ripasso… uno perché mi sembra di aver scorto un invito lassù in altoooo!! Chissà in fondo non siamo molto lontane… Quando vi ho conosciuto ho sempre pensato che eravate romane. Ma siete romane trapiantate in Umbria??? Visto che la cucina umbra la conoscete e la riproponete così bene… il dubbio resta! Bacione!
A Montecapano di Amelia in provincia di Terni , ogni anno a luglio, la proloco locale organizza la Sagra della Fregnaccia alla erbe spontanee. Vi invito a partecipare. Sono buonissime e il paese è veramente carino!
Grazie della info, non conoscevo questa sagra.
Ciao! Questa è Clematis Vitalba! Chiamata anche la barba del vecchio (Old Man’s Beard).