La torta di Sant’Alessandro è un dolce tipico di Bergamo in onore del Santo Patrono. preparato con farina di mais e mandorle e profumato con limone e rum. Siamo all’appuntamento di Agosto con la rubrica Alla mensa coi Santi, questo mese ho scelto di preparare una torta tipica di Bergamo. Mi ha colpito per la semplicità degli ingredienti e della preparazione, ma il risultato ha superato le aspettative. Questa torta è piaciuta a tutti, molto profumata e morbida si presta ad essere consumata in ogni momento della giornata.
Sant’Alessandro
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La vita e il martirio
Alessandro di Bergamo nacque alla fine del III secolo e morì il 26 agosto del 303. Era un militare romano della legione tebea. Quando gli furono ordinate le persecuzioni contro i Cristiani, Alessandro e i suoi soldati si rifiutarono. Questo rifiuto costò caro ai soldati che vennero decimati, ma Alessandro riuscì a salvarsi. Rifugiatosi in Italia con alcuni compagni, fu imprigionato a Milano. Grazie all’aiuto dei Fedele da Como riuscì ad evadere e si rifugiò a Como. Lungo il cammino, leggenda narra che compì il miracolo di resuscitare un defunto.
Fu di nuovo riconosciuto e portato al cospetto dell’Imperatore Massimiliano distrusse l’ara preparata per il sacrificio agli Dei romani, questa cosa fece infuriare l’imperatore che lo condannò alla decapitazione. Riuscì però a scampare alla decapitazione, e fu condannato a morire di stenti in carcere. Riuscì di nuovo a fuggire e si rifugiò a Bergamo dove inizio la sua opera di conversione al cristianesimo degli abitanti della città. Alessandro fu scoperto da alcuni soldati e condannato di nuovo alla decapitazione. Questa volta non ci furono inconvenienti e Alessandro fu decapitato a Bergamo il 26 agosto del 303, nel luogo dove ora sorge la Basilica di Sant’ Alessandro in Colonna.
La ricorrenza di Sant’ Alessandro è il 26 agosto, è Patrono di Bergamo,
Fonte: Santi e Beati – Wikipedia
Festa di Sant’Alessandro a Bergamo
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Ogni anno in occasione dei festeggiamenti per Sant’ Alessandro, a Bergamo si svolgono eventi culturali e religiosi con un tema scelto dall’amministrazione comunale e dalla Diocesi di Bergamo. Il 2023 è un anno speciale, quello che vede Bergamo Brescia capitale italiana della cultura. Quest’anno il tema scelto pone l’attenzione su due papi che hanno le loro origini in queste citta Papa Giovanni XXIII e Paolo VI. Nel corso dei festeggiamenti si potranno visitare mostre, con aperture straordinarie di musei e biblioteche. Numerose anche gli incontri proposti dalla Diocesi, che culmineranno con la Celebrazione Solenne del 26 agosto alla presenza del Vescovo.
Non mancheranno spettacoli e eventi musicali
La torta di Sant’Alessandro, il dolce di Bergamo per il Santo Patrono
La torta di Sant’Alessandro è un dolce di pasticceria secca, ha un diametro di 20 cm e pesa circa 500 grammi. Una ricetta tradizionale relativamente giovane, creata nel 2010 dal Consorzio Pasticceri Artigiani Bergamaschi, invitati dall’amministrazione comunale di Bergamo, che voleva rendere omaggio al Santo Patrono con un dolce tipico. La presentazione ufficiale della torta di Sant’Alessandro, con degustazione gratuita, si è tenuta in piazza, al termine del corteo storico e della processione religiosa.
Una torta che si può trovare nelle pasticcerie di Bergamo, ma che si può realizzare facilmente anche in casa, grazie alla ricetta originale del Consorzio Pasticceri Artigiani di Bergamo, quella che ho utilizzato io.
Fonte: L’eco di Bergamo
Torta di Sant’Alessandro
La torta di Sant’ Alessandro è una tortina morbida e burrosa, preparata con farina di mais e farina di mandorle, miele e aromatizzata con rum e limone. Non contiene lievito, quindi mi raccomando, montate bene il burro con lo zucchero, ma anche le uova che andranno aggiunte una alla volta.
Una torta deliziosa, che rimane umida per diversi giorni, ottima a colazione, merenda con una tazza di te, ma anche a fine pasto, magari accompagnata con un bicchierino di rum.
Ricetta
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Portata: Dolce
Porzioni: 6 – 8 persone
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 30 minuti
Ingredienti della torta di Sant’ Alessandro
- 125 g di burro morbido
- 125 g di zucchero semolato
- 100 g di farina di mandorle
- 50 g di farina 00
- 25 g di farina di mais fumetto
- 3 uova
- 5 g di miele
- 10 g di rum
- Scorza grattugiata di un limone
- Mandorle a lamelle per decorare
Preparazione della torta di Sant’Alessandro
- Preriscaldate il forno a 170 gradi. Imburrate e infarinate una teglia da 20 cm di diametro.
- Mettete il burro in una ciotola, unire lo zucchero, il miele, la scorza del limone e montate aiutandovi con le fruste elettriche.
- Unite le uova, una alla volta, sempre montando. Unite il successivo uovo, solo dopo che il precedente sarà ben amalgamato.
- Incorporate anche le farine setacciate insieme e infine il rum.
- Versate l’impasto nella teglia e cospargete con le mandorle a lamelle.
- Infornate per circa 30 – 35 minuti.
- Sfornate e fate raffreddare completamente prima di servire.
Alla mensa coi Santi
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Simona: Taralli di San Rocco
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2 commenti
Sono l’ex vice presidente del capab. Consorzio artigiani pasticceri bergamaschi. Questa ricetta è stata creata dal capab che ne detiene la paternità. Sarebbe bello se lo citaste grazie.
Buona sera, è mia abitudine citare la fonte delle ricette, e così ho fatto anche questa volta, citando Il Consorzio Pasticceri Artigiani Bergamaschi nel paragrafo “La torta di Sant’Alessandro, il dolce di Bergamo per il Santo Patrono”. Stessa cosa fatta anche sui miei canali social Instagram e Facebook, Se ritiene che io abbia omesso qualcosa, sono qui pronta a correggere l’articolo, mi faccia sapere.
Saluti
Miria