Il coniglio all’ischitana è un secondo piatto tipico dell’isola, gustoso e saporito, con pomodori e erbe aromatiche.
Se siete in cerca di una ricetta per cucinare il coniglio che sia morbido e succoso, allora questa ricetta è quel che fa per voi. Ho preparato per la prima volta il coniglio all’ischitana, grazie alla rubrica Alla mensa coi Santi, che curo con Simona e Monica.
Una ricetta che richiede un po’ di tempo, ma facilissima, sono sicura che lo preparerò spesso, in casa mia ha riscosso un gran successo.
Sant’Anna
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La vita
Anna era una bambina dolce e obbediente, sempre molto presa dalle orazioni. Chiesta in sposa dagli uomini più importanti della nazione, fu data in sposa a Gioacchino.
Anna e Gioacchino vissero per molti anni senza avere figli, a causa della sterilità di lui, che umiliato, si rifugiò nel deserto insieme ai pastori. Mentre erano separati un Angelo apparve ad Anna annunciando l’arrivo di un figlio, lo stesso Angelo apparve in sogno anche a Gioacchino.
Anna e Gioacchino si incontrarono a Gerusalemme, dove si scambiarono un casto bacio, secondo tradizione quello fu il momento del concepimento di Maria Vergine, madre di Gesù.
La ricorrenza di Sant’Anna è il 26 luglio, è venerata da tutte le chiese che riconoscono il culto dei Santi.
È protettrice delle partorienti, lavandaie e ricamatrici, è patrona di numerose città, tra queste Caserta, Castelbuono e Antrodoco.
Festa di Sant’Anna a Ischia
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Ad Ischia ogni anno in onore di Sant’Anna si svolge una festa spettacolare. Un’usanza relativamente recente, le sue origini infatti risalgono ai primi anni ’30, quando un gruppo di amici, avendo notato che la sera del 26 luglio, ricorrenza di Sant’Anna, molti devoti si recavano in barca alla chiesetta di Sant’Anna. Si recitava il rosario e dopo si mangiava in barca la parmigiana di melanzane e il coniglio. Decisero così di rendere ancora più suggestiva questa usanza. Da allora ogni anno ha luogo una sfilata di barche addobbate a festa e le colline circostanti sono illuminate con lampade. Migliaia di persone assistono a questo spettacolo, che si conclude con la simulazione dell’incendio del Castello Aragonese e uno spettacolo pirotecnico.
Fonte: Festa di Sant’Anna
Coniglio all’ischitana
Cotto a fuoco lento con erbe aromatiche e pomodori, il coniglio assorbe tutti i profumi e diventa tenero e succoso. In rete ho trovato molte versioni, alla fine ho fatto un mix tra quelle che più mi ispiravano e il risultato è stato ottimo. Per la preparazione del coniglio all’ischitana sarebbe meglio utilizzare una pentola in terracotta, quindi se l’avete utilizzatela, altrimenti utilizzate un tegame largo che possa contenere comodamente il coniglio. Per tradizione il coniglio va tagliato in 10 parti.
Ricetta
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Portata: Secondi
Porzioni: 4 – 6 persone
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 1 ora e 30 minuti
Ingredienti del coniglio all’ischitana
- 1 coniglio di circa 1 kg
- 250 g di pomodorini
- 1 testa di aglio
- 1 bicchiere di vino
- Maggiorana
- Prezzemolo
- Timo
- Peperoncino
- Sale
- Olio extra vergine di oliva
Preparazione del coniglio all’ischitana
- Versate abbondante olio nel tegame, unite la testa di aglio tagliata a metà senza sbucciarla e il peperoncino.
- Appena l’olio sarà ben caldo, unite il coniglio tagliato in pezzi, tranne fegato.
- Lasciate rosolare poi aggiungete il sale, girate i pezzi di coniglio e lasciate rosolare ancora.
- Unite il fegato, le erbe aromatiche e quando il coniglio sarà ben dorato, sfumate con il vino.
- Nel frattempo lavate i pomodorini e tagliateli a metà, uniteli al coniglio, mescolate, coprite e lasciate cuocere per circa 40 minuti.
- Allontanate dal fuoco, cospargete con foglioline di timo fresco e servite.
Alla mensa coi Santi
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Le ricette del Team
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Simona: Fagiolini di Sant’Anna
Monica: Magdalenenstriezeln (Dita di S. Maria Maddalena)
Miria: Coniglio all’ischitana( Vai alla ricetta )
Mappa Interattiva
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