La ciambella all’anice per Santa Lucia è un dolce lievitato soffice tipico delle marche, preparato in onore della Santa.
Con l’inizio di dicembre, si entra ufficialmente nel periodo più frenetico dell’anno, ma prima di iniziare con le ricette di Natale, oggi torna l’appuntamento con “Alla mensa coi Santi”, la rubrica mensile che curo con Simona e Monica. Questo mese ho scelto di preparare una ciambella soffice, non troppo dolce, profumata all’anice.
Purtroppo anche le cose belle hanno una fine, questo è l’ultimo appuntamento con Alla mensa coi Santi, dopo 4 anni abbiamo deciso di fermarci, è stata una bellissima esperienza, che mi ha fatto conoscere tradizioni italiane e straniere che non conoscevo.
Vi lasciamo con un doppio regalo, 2 ebook sui pani devozionali dolci.
Pani Devozionali dolci – Parte 1
Pani Devozionali dolci – Parte 2
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Pani Devozionali salati – Parte 1
Pani Devozionali salati – Parte 2
Santa Lucia
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Lucia nacque a Siracusa nel 283 da famiglia nobile cristiana, perse il papà all’età di 5 anni. Promessa i sposa ad un pagano, Lucia però aveva fatto un voto segreto di castità. La madre Eutychia era malata da tempo, per questo si recò con la figlia in pellegrinaggio al santuario di Sant’Agata, pregando la santa di intercedere per la guarigione. Durante la preghiera Lucia si addormentò, ebbe una visione della Santa circondata da schiere di Angeli, che le disse: “Lucia sorella mia, vergine consacrata a Dio, perché chiedi a me ciò che tu stessa puoi concedere? Infatti la tua fede ha giovato a tua madre ed ecco che è divenuta sana. E come per me è beneficata la città di Catania, così per te sarà onorata la città di Siracusa”.
Tornando a casa la madre guarì e Lucia le disse che voleva consacrare la sua verginità a Dio e donare i suoi beni ai bisognosi.
La nuova vita
Tornata a casa, Lucia si dedicò ai bisognosi nei 3 anni che seguirono, il promesso sposo vedendo il comportamento di Lucia e sentendosi rifiutato, decise di denunciarla, erano infatti in corso la persecuzione dei cristiani emanate da Diocleziano.
Al processo le fu imposto di fare dei sacrifici agli dei pagani, ma lei si rifiutò, così venne minacciata di essere trasferita in un postribolo, la lei disse: ” Il corpo si contamina solo se l’anima acconsente”.
Fu così ordinato che la giovane venisse costretta con la forza, ma Lucia divenne così pesante che decine di uomini e buoi non riuscirono a spostarla. Accusata di stregoneria, fu cosparsa di olio e messa al rogo, ma le fiamme non la toccarono neppure.
Alla fine fu fatta inginocchiare e le conficcarono un pugnale in gola, morì nel 304, dopo aver preso la comunione e profetizzando la fine di Diocleziano.
Ciambella all’anice per Santa Lucia
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La ciambella all’anice per Santa Lucia è un ricetta tipica marchigiana, preparata il 13 dicembre in occasione della festa di Santa Lucia. Una ciambella soffice con un impasto lievitato, semplice e profumatissimo, come quelli che solo le nostre nonne sapevano fare.
La ricetta l’ho presa dal blog di Annalaura Forchetta e pennello
Ciambella all’anice per Santa Lucia
Ricetta
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Portata: Dolci
Porzioni: 8 – 10 persone
Preparazione: 20 minuti
Lievitazione: 5-6 ore
Cottura: 20 minuti
Ingredienti per la ciambella all’anice per Santa Lucia
- 250 g di farina 0
- 1 uovo
- 70 g di zucchero semolato
- 50 ml di latte
- 50 g di olio di semi di girasole
- 12 g di lievito di birra fresco
- 1 cucchiaio di rum
- 20 g di anice
Preparazione della ciambella all’anice per Santa Lucia
- Con l’aiuto delle fruste elettriche, montate l’uovo con lo zucchero, quando l’uovo sarà ben montato, unite il lievito sciolto nel latte tiepido.
- Incorporate anche l’olio il rum e la farina, rovesciate su un piano da lavoro e impastate fino ad ottenere un impasto liscio e morbido.
- Mettete l’impasto in una ciotola unta di olio, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio.
- Riprendete l’impasto rovesciatelo di nuovo su un piano dal lavoro, unite i semi di anice e impastate per incorporarli all’impasto.
- Formate un rotolo con l’impasto e formate una ciambella, che metterete in uno stampo rivestito di carta forno.
- Coprite con la pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio.
- Quando la ciambella avrà raddoppiato il suo volume, preriscaldate il forno a 180 gradi.
- Infornate la ciambella per circa 15 – 20 minuti.
- Sfornate e fate raffreddare su una griglia prima di servire.
Alla mensa coi Santi
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Le ricette del Team
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( Vai alla ricetta )
Simona: Puoti di Santa Lucia
Monica: Pandolce genovese basso con zucca, castagne e cioccolato
Mappa Interattiva
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