La zuppa di San Prisco, o bubbetella, è una ricetta tipica di Nocera Inferiore, preparata il giorno della ricorrenza del Santo Patrono. Per l’appuntamento di maggio della rubrica Alla mensa coi santi, ho scelto di preparare la zuppa di San Prisco, una ricetta tipica campana chiamata anche bubbetella. Questa semplice zuppa si prepara con verdure di primavera come piselli e fave, patate e pancetta e il cipollotto nocerino DOP, che naturalemente io non avevo, ma ho sostiutito con cipollotto fresco.
Insieme a me anche questo mese le mie amiche blogger, questo mese il nostro menù prevede:
Io – Primo -Zuppa di San Prisco
Simona – Secondo – Polpette uova e cacio per San Filippo Neri
Monica – Dolce – Anello di San Cataldo
San Prisco
San Prisco è vissuto nel III secolo d.C, fu il primo vescovo di Nocera e patrono di Nocera Inferiore, dove ancora oggi la ricorrenza del 9 maggio è festeggiata con un importante programma religioso e civile. Accusato di eresia, fu portato a Roma dal Papa per discolparsi. Una volta arrivato al cospetto del Papa, apparvero degli Angeli che discolparono Prisco, il Papa colpito dalla presenza degli Angeli perdonò il Santo facendogli dono di una fontanella , che Prisco portò fino a Nocera, con l’aiuto di due “vaccarelle”. Fu sepolto inizialmente nella necropoli nocerina, poi visto la crescente devozione, fu traslato in una abbazia benedettina, quella che ora è la Basilica Cattedrale di San Prisco.
Credit: Wikipedia
La bubbetella per festeggiare San Prisco
San Prisco è il patrono di Nocera Inferiore in provincia di Salerno. Le celebrazioni in onore del Santo, durano più di una settimana, il 9 Maggio, giorno della ricorrenza si celebra una Messa Solenne, presieduta dal Vescovo, e nel pomeriggio processione della statua del Santo per le vie della città. Nei giorni seguenti dopo la messa di ringraziamento, si può baciare la reliquia. Queste informazioni le ho trovate in rete e si riferiscono ai festeggiamenti in tempi pre-covid.
A Nocera Inferiore in occasione della festa di San Prisco, ancora oggi si prepara questa zuppa tradizionale.
Credit RTA Live.
Ricetta della zuppa di San Prisco, la bubbetella di Nocera Inferiore
Portata: Primo
Porzioni: 2 persone
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 40 – 45 minuti
Ingredienti
- 150 g di fave sgranate
- 150 g di piselli
- 200 g di patate
- 75 g di pancetta
- 50 g di cipollotto
- Origano
- Basilico
- Sale
- Pepe
- Olio extra vergine di oliva
Preparazione
- Versate in un tegame 23 cucchiai di olio, unite la pancetta e il cipollotto tritato, lasciate soffriggere finché la pancetta non sarà rosolata e la cipolla appassita.
- Unte le patate sbuicciate e tagkiate a cubetti, mescolate e fate cuocere per 5 minuti.
- Aggiungete le fave e 1/ bicchiere d’acqua, lasciate cuocere per circa 10 minuti, poi unite i piselli, e se necessario altra acqua calda.
- Regolate di sale, pepe e aggiungete un rametto di origano fresco, lasciate cuocere ancora per circa 10 -15 minuti.
- Versate la zuppa nei piatti, decorate con il basilico e un giro d’olio di oliva.
Ricetta dal sito di Luciano Pignataro
Trovate tutte le ricette della rubrica alla pagina Alla mensa coi Santi
Per restare sempre aggiornati, potete seguirmi anche tramite i miei canali social:
La pagina Facebook , ma anche Instagram, Pinterest e Telegram
3 commenti
Una zuppa questa davvero rustica ma ricca di sapore! Che bontà….
Buona giornata del primo maggio amica mia!
Amo questo tipi di zuppe, sono le mie preferite!!!
Un abbraccio grande
Moni
Non avevo mai sentito nominare questa zuppa, che nome simpatico. Amo tanto le ricette come queste, che sanno davvero di tradizione. Di nonni, di campagna. Deve essere gustosissima e coccolosa