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Buongiorno, iniziamo la settimana con una pasta tipica, per
partecipare al contest “Paste Regionali III” del Molino Chiavazza, questa volta però la ricetta non è Umbra, ma dell’alto
Lazio. Le mie origini sono per metà Umbre e per metà Laziali, e più precisamente
della zona del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, a cavallo tra le
provincie di Roma e Rieti. Per questo ho
anche ricordi legati alla tradizione culinaria di quei posti, più precisamente ricordo
le “Sagne”, un tipo di pasta fresca preparata con farina di farro, stesa a mano
con il mattarello spessa circa 3-4 mm e tagliata larga circa 2 cm, (questo era
il formato di nonna Filomena) condita con pomodoro, peperoncino e aglio, tanto
aglio. In questa ricetta gli unici utensili utilizzati sono le mani (l’impastrice
delle nostre nonne), il mattarello (la sfogliatrice delle nonne), un setaccio
per la farina, la tavola per la pasta e un coltello per tagliare la pasta. Il
condimento per questa pasta era pomodoro fresco, aglio e peperoncino, a scelta
pecorino grattugiato.
partecipare al contest “Paste Regionali III” del Molino Chiavazza, questa volta però la ricetta non è Umbra, ma dell’alto
Lazio. Le mie origini sono per metà Umbre e per metà Laziali, e più precisamente
della zona del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, a cavallo tra le
provincie di Roma e Rieti. Per questo ho
anche ricordi legati alla tradizione culinaria di quei posti, più precisamente ricordo
le “Sagne”, un tipo di pasta fresca preparata con farina di farro, stesa a mano
con il mattarello spessa circa 3-4 mm e tagliata larga circa 2 cm, (questo era
il formato di nonna Filomena) condita con pomodoro, peperoncino e aglio, tanto
aglio. In questa ricetta gli unici utensili utilizzati sono le mani (l’impastrice
delle nostre nonne), il mattarello (la sfogliatrice delle nonne), un setaccio
per la farina, la tavola per la pasta e un coltello per tagliare la pasta. Il
condimento per questa pasta era pomodoro fresco, aglio e peperoncino, a scelta
pecorino grattugiato.
Naturalmente ci sono molte varianti di questa ricetta, questa
è quella della mia bisnonna materna, Nonna Filomena.
è quella della mia bisnonna materna, Nonna Filomena.
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta
300 g di farina di farro
100 g di farina 00
2 uova
Acqua ½ bicchiere
Per il condimento:
4 pomodori maturi grandi
Peperoncino
2 spicchi d’aglio (se vi piace anche 4-5)
Olio
Sale
Preparazione:
Per prima cosa fate la fontana con le due farine setacciate,
unite al centro le uova e l’acqua, impastate e lavorate per circa dieci minuti,
finché la pasta non sarà bella liscia ed elastica, fate riposare trenta minuti
coperta con un panno pulito. Stendete la pasta fino ad uno spessore di circa 3
mm, fate asciugare la sfoglia per circa un’ora. Nel frattempo preparate il
condimento, fate soffriggere l’aglio con olio e peperoncino, unite i pomodori a
pezzi, mezzo bicchiere d’acqua e il sale, fate cuocere per quindici minuti
circa. Prendete la sfoglia, arrotolatela su se stessa e tagliare le “Sagne”,
larghe circa 2 cm, cuocete in abbondante acqua salata e condite con il
pomodoro, a piacere si può unire pecorino grattugiato.
unite al centro le uova e l’acqua, impastate e lavorate per circa dieci minuti,
finché la pasta non sarà bella liscia ed elastica, fate riposare trenta minuti
coperta con un panno pulito. Stendete la pasta fino ad uno spessore di circa 3
mm, fate asciugare la sfoglia per circa un’ora. Nel frattempo preparate il
condimento, fate soffriggere l’aglio con olio e peperoncino, unite i pomodori a
pezzi, mezzo bicchiere d’acqua e il sale, fate cuocere per quindici minuti
circa. Prendete la sfoglia, arrotolatela su se stessa e tagliare le “Sagne”,
larghe circa 2 cm, cuocete in abbondante acqua salata e condite con il
pomodoro, a piacere si può unire pecorino grattugiato.
Con questa ricetta partecipiamo la contest http://cultura-del-frumento.blogspot.it/2012/09/contest-mani-in-pasta-le-paste.html
16 commenti
che dolci ricordi che mi hai evocato e quanto sono cambiate le nonne di adesso! Ottimo piatto W nonna Filomena!!!!
buona settimana
Alice
Un pasta fantastica!
complimenti!
buon inizio settimana!
Troppo buona,mamma mia anch'io adoro avere le mani in pasta!Bravissime!
Buoneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!! Buon inizio settimana!!
Ma che brave siete ed auguroni per il contest :))))))
Che bontà la pasta fatta in casa!!! e con il pomodoro è ottima!! un abbraccio e a presto! Cinzia
Che belle… bravissime!
Belle, bravissime e in bocca al lupo! ^_^
Miiiiiiii! Queste sì che mi piacciono!! Visto che ultimamente metto sempre le mani in pasta… devo provare a fare le sagne con la farina di farro!!! E per l'aglio??? Andrò a dormire da sola!!! Un abbraccio!
complimenti per la realizzazione di questa buona ricetta e in bocca al lupo per il contest
che meraviglia la pasta fatta a mano e quel momento in cui la tagli è una soddisfazione che va oltre il gusto. l'ho fatta poche volte, ma sempre con il sorriso sulle labbra, che sarà terapeutica?! un bacio e complimenti:) mony
strepitose e delicate li adoro assorbono il sugo in maniera spettacolare
Come tutta la pasta fresca, queste mi piacciono proprio..ma è possibile senza peperoncino? grazie…!
Meravigliose … sembra di sentirne il profumo.
Non avevo mai sentito parlare di questo piatto, ma mi hai davvero incuriosita. Deve essere buonissimo.
Buonissime!!!
Visto il mio amore per la pasta fresca … da provare!!
Bacioni Carmen