La confettura di fichi al tartufo è un’ottima conserva fatta in casa, ideale da gustare con formaggi stagionati, freschi o erborinati.
Avere in giardino tre alberi di fichi mi offre l’opportunità di creare tantissime ricette, utilizzando i fichi freschi appena raccolti. Tra le mie ricette preferite a base di fichi ci sono sicuramente le confetture; adoro sperimentare sempre nuovi abbinamenti per le mie confetture di fichi, come l’aggiunta di spezie, erbe aromatiche o la combinazione dei fichi con altri frutti.
Stavolta ho voluto provare una confettura di fichi al tartufo, ottima da abbinare a formaggi saporiti come pecorini o erborinati, ma ottima anche con formaggi freschi come ricotta e robiola.
La ricetta è semplice, si procede come tutte le confetture di fichi, solo che un minuto prima del termine della cottura si aggiunge il tartufo grattugiato. Io ho utilizzato la pectina, ma se preferite, potete ometterla e prolungare la cottura finché la confettura non si sarà addensata.
Per la mia confettura ho utilizzato il tartufo scorzone estivo, meno costoso del tartufo nero pregiato, ma comunque buonissimo e molto profumato.
Vi consiglio di accompagnare la confettura di fichi con formaggi e pane e crostini di pane tostato, ottimo l’abbinamento con il pane ai cereali, o il classico pane umbro senza sale.
Se amate la confettura di fichi, leggete l’articolo confettura di fichi – ricette per prepararla in casa, troverete lo spunto per tante golose varianti.
Confettura di fichi al tartufo
Portata: Conserva
Porzioni: 6 vasetti da 150 ml circa
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 5 minuti
Ingredienti
- 1 kg di fichi al netto dello scarto
- 500 g di zucchero semolato
- 40 g di tartufo scorzone estivo grattugiato
- 20 g di succo di limone
- 1 bustina di pectina 2:1
Preparazione
- Sbucciate i fichi e metteteli in un tegame bello grande, unite il succo di limone e mescolate.
- In un piatto mescolate lo zucchero alla pectina e unitelo ai fichi, mescolate bene e accendete il fuoco.
- Portate i fichi al bollore a fiamma vivace, lasciate bollire la confettura per 3 minuti, sempre mescolando.
- Unite il tartufo, mescolate e lasciate cuocere ancora per un minuto.
- Versate la confettura in vasetti sterilizzati e chiudete ermeticamente con tappi nuovi e ben puliti.
- Rovesciate i vasetti e lasciateli a testa in giù per 5 minuti, capovolgeteli di nuovo e lasciateli raffreddare completamente.
- Etichettate e conservate in dispensa.
Note: Se non volete utilizzare la pectina, eseguite la ricetta nello stesso modo, allungando però i tempi di cottura, ci vorrà circa un’ora. Per capire se la confettura avrà la giusta consistenza, fate la prova con il piattino, versate un cucchiaino di confettura in un piattino pulito e controllate la densità della confettura.
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