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Buongiorno, la schiaccia briaca è il ricordo di una bellissima vacanza all’Isola d’Elba, assaggiai la schiaccia briaca durante la visita ad una miniera, me ne innamorai al primo morso, profumata, umida, piena di frutta secca, se inizi a mangiarla non ti fermi più, un boccone tira l’altro. Prima di ripartire ne comprai un paio, che finirono molto presto. Così inizia a cercare in rete la ricetta, che naturalmente è segreta, ogni famiglia ne ha una propria. Ne ho trovate tante, ho fatto un mix di tutte e fatto alcune modifiche, non è come quella originale ma è comunque buonissima. La prossima volta che vado all’Isola d’Elba ne faccio una bella scorta. Con questa ricetta partecipo al contest Amarcord-Sovenir di Cucina di Dolcizie e il fior di cappero, le amiche chiedevano un piatti che avesse il sapore delle vacanze, questa schiaccia briaca per me è il dolcissimo ricordo di una bellissima e rilassante vacanza. Nella ricetta tradizionale c’è l’Aleatico, che io non ho trovato ed ho sostituito con il Vin Santo.
Ingredienti:
450 g di farina
250 g di zucchero
100 g di uvetta
70 g di mandorle
30 g di noci
50 g di nocciole
100 ml + un cucchiaio di olio d’oliva
80 g di Vin Santo
80 g di Alchermes
1 bustina di lievito per dolci
20-30 g di pinoli
Preparazione:
Fate ammollare l’uvetta in acqua calda per 20 minuti. Versate in una ciotola la farina, lo zucchero, il lievito, unite il Vin Santo e 50 g di Alchermes, mescolate ed unite anche la nocciole, mandorle, noci e quasi tutta l’uvetta, (lasciatene un po’, vi servirà dopo) Versate l’imapasto in una teglia da 24 cm imburrata. Cospargete la superficie del dolce con i pinoli e l’uvetta tenuta da parte. Mescolate l’Alchermes rimasto con il cucchiaio d’olio, mescolate e versate sul dolce. Cuocete a 180 gradi per 40-45 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest di Dolcizie e Il fior di cappero
E questa una foto della bellissima Isola d’Elba
16 commenti
Mai assaggiata ma da vedere è già una vera delizia!!! Buona buona.
Un abbraccio.
Alice
Amoooooo la schiaccia briaca!Anche i ns amici ce la portano sempre dalle loro vacanze all'Eleba!Che bei ricordi :) Grazie per aver condiviso la ricetta, proverò a farla sicuramente!Ciao ciao
ma quanto mi piace! fa una voglia!! bello sapere da dove proviene…
grazie per questa ricettina
Non l' ho mai assaggiata ma mi ispira moltissimo!! :)
Non l'avevo mai sentita, ma devo dire che è molto curiosa. Anzi, tenta decisamente ^_^
Meravigliosa, brave!!
deve essere una vera delizia, allungherei volentieri la mano per prenderne una fettina! Non l'ho mai mangiata sai??! uffff però sa da fà!
Ma è poco briaca…. buona e preso nota., Buona serata
Innanzitutto Auguroni per il contest che io ti farei vincere senza nemmeno leggere la ricetta per quanto è bella e golosa questa torta solo a vederla in foto! Non la conoscevo e c'è sempre da imparare ^_^
Deve essere proprio buona!!!
La conosco ma non l'ho mai assaggiata. Che golosa la tua schiaccia, fa venir voglia di provarla subito.
Un bacione!
Con me vai a nozze, io sono amante della frutta secca e con questa tua torta ne farei incetta credo!
In bocca al lupo per il contest,
Vale
Sai che non l'ho mai assaggiata?!?!
Ora la proverò, stanne certa!
Grazie per averci regalato il tuo "souvenir di cucina"!!
Ciao
Elisa
non conosco questo dolce ma a vederlo viene voglia di addentarlo! un bacio
E' una ricetta davvero molto interessante, ed il risultato dev'essere altrettanto!!
Sicuramente da ricopiare!
In bocca al lupo per il contest.
Un abbraccio
non sapevo nemmeno io di questo dolce,l'aspetto è invitantissimo,sara' di un buonooo!!
in bocca al lupo x il contest!!
L'alchermes dona uno splendido colore. In bocca al lupo per il Contest!
Ciao, Alessia